Firenze. Anno 1831. Roberto è un artista celebre. Forse uscito da un incontro amoroso, viene accusato di un delitto sanguinoso. Resta lesionato nel cervello tanto che, pur essendo sopravvissuto, non è in grado di rispondere alle domande dei giudici.
Il giovane Carlo Tittoli – soprannominato Lucertolo – è agente segreto del Granduca: anche lui però è coinvolto personalmente nella vicenda, perché innamorato senza speranza della bella Antonietta, già amante di Roberto. La giovane ha bisogno dell’aiuto di Lucignolo per lasciare Firenze e non venire coinvolta nell’indagine.
Intanto un giovane, Nello è accusato del delitto: è una persona dall’intelletto limitato, che confessa di aver derubato la vittima, ma nega con fermezza di averla ferita. In casa sua, la presenza della refurtiva e dell’arma del delitto sono però delle prove sufficienti per i giudici, che lo rinviano a giudizio. Ma per i poliziotti tali prove non sono abbastanza, e continuano a indagare l’oscura vicenda.
Un romanzo poliziesco ambientato nella Firenze del 1831, prima parte di una vicenda narrata da Jarro, alias Giulio Piccini e pubblicato nel 1891.
Genere: Narrativa, noir
ISBN: 8894626938
283 pagine
€ 11,99, cartaceo
€ 3,99, ebook
In vendita da marzo 2022